Descrizione
Ecco tutte le indicazioni fornite da Team26 durante l’incontro al Tourist Infopoint
Rho, 17 marzo 2025
Ben 100mila persone hanno risposto alla chiamata da 160 nazioni, ma le adesioni sono ancora possibili per arrivare a quota 18.000. Tanti sono le volontarie e i volontari che la Fondazione Milano Cortina 2026 sta cercando nei cinque continenti per contribuire all’organizzazione dei Giochi Invernali del prossimo anno.
La sera del 10 marzo, Silvia Mocchetti, volunteers engagement manager di Fondazione Milano Cortina è intervenuta al Tourist Infopoint di Rho per illustrare i compiti dei volontari e rispondere alle tante domande del pubblico presente.
“Le Olimpiadi – ha detto – sono la più grande rappresentazione dello sport e hanno come valori base eccellenza, rispetto e amicizia. Le Paralimpiadi offrono il loro contributo per rendere il mondo più inclusivo e danno valore alla diversità. In questo caso i valori sono coraggio, determinazione, ispirazione e uguaglianza. Le prossime saranno le Olimpiadi Invernali più diffuse della storia, perché si svolgeranno sui territori di due regioni e due province autonome. Occorre il supporto di tutti per far funzionare tutto al meglio. L’importante è mettere in campo energia ed entusiasmo e saper dare valore a diversità e inclusione: le porte di Team26 sono aperte anche a persone con disabilità. Crediamo che la partecipazione di volontarie e volontari sia poi una eredità importante per i territori che accolgono i Giochi.”.
L’avvio delle Olimpiadi invernali è previsto a San Siro il 6 febbraio 2026, i giochi continueranno fino al giorno 22 con la presenza di 2900 atleti. Dal 6 al 15 marzo toccherà ai seicento atleti paralimpici, che si riuniranno per la cerimonia inaugurale all’Arena di Verona.
Gli impianti che si preparano a Fiera Milano Rho e nelle altre strutture milanesi accoglieranno pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, short track e hockey sul ghiaccio.
Volontarie e volontari sono percepiti come coloro che rendono possibili i Giochi. La sfida sta nel trovarne 18mila e anche a Rho si possono raccogliere adesioni. Basta avere compiuto i 18 anni entro il 1 novembre 2025, poi non ci sono limiti di età.
Gli incarichi variano, da ospitalità e accoglienza (in aeroporti, al centro accrediti, nei villaggi per delegazioni e atleti) al supporto alle competizioni, fino al supporto all’organizzazione dell’evento.
Le candidature sono aperte fino alla primavera, dopo aver compilato il form online si passerà all’incontro di selezione che è possibile svolgere in presenza o online. La formazione è prevista in estate, i corsi saranno anche online, poi, a chi sarà scelto, verranno consegnati il prossimo inverno uniforme e accrediti.
La disponibilità minima per prendere parte al programma è di 9 giorni non consecutivi, che possono arrivare a 20 e oltre per avesse più tempo da mettere a disposizione.
Ogni volontario riceverà kit e uniforme, avrà gratuitamente pass per i trasporti, pasti e bevande. Non sono inclusi i pernottamenti, che saranno dunque a carico dei singoli: il calendario delle attività sarà confermato a novembre, in modo da avere tempo per prenotare.
Chi conosce bene le lingue sarà più facilmente inserito a supporto di delegazioni e Comitato olimpico internazionale, mentre chi si intende degli sport affrontati potrà fornire supporto sulle piste e nei palazzetti (meglio se si destreggia con sci e pattini). Ciascuno potrà dare tre preferenze su dove operare, indicando il luogo in cui vive.
Intanto proseguono anche la vendita dei biglietti per Olimpiadi e Paralimpiadi e la ricerca di tedofori: la fiamma olimpica partirà da Roma il prossimo 6 dicembre.
“Rho continua anche con la ricerca di volontari il suo cammino verso le Olimpiadi – spiega l’assessore allo Sport Alessandra Borghetti – Avremo nuovi incontri con atleti olimpici e con le federazioni sportive. L’evento del 18 marzo per la Milano-Torino vedrà protagonista anche Marco Velo, ex ciclista su strada italiano, professionista dal 1996 al 2010, commissario tecnico nazionale strada donne e attuale tecnico della crono azzurra che potrà raccontare le sue esperienze olimpiche. Siamo in contatto con gli olandesi, molto forti nel pattinaggio e in maggio vivremo un simpatico gemellaggio sulla rinnovata pista di pattinaggio al parco di via Pirandello. Stiamo lavorando per farci trovare pronti ad accogliere le delegazioni internazionali e le migliori atlete e i migliori atleti del mondo. Infine, la Settimana dello Sport sarà a tema olimpico e avrà ospiti di rilievo”.
“Il portale Visit Rho fornirà informazioni su luoghi in cui dormire e mangiare oltre che sui collegamenti con Rho Fiera – ha aggiunto Maria Rita Vergani, assessore al Turismo - Sceglieremo arredi particolari per consentire selfie olimpici a chiunque voglia visitare Rho e anche il prossimo Natale sarà a tema olimpico. Abbiamo in serbo tante sorprese, confidiamo nella partecipazione di tanti, anche come volontari”.
Rho, 17 marzo 2025
Ben 100mila persone hanno risposto alla chiamata da 160 nazioni, ma le adesioni sono ancora possibili per arrivare a quota 18.000. Tanti sono le volontarie e i volontari che la Fondazione Milano Cortina 2026 sta cercando nei cinque continenti per contribuire all’organizzazione dei Giochi Invernali del prossimo anno.
La sera del 10 marzo, Silvia Mocchetti, volunteers engagement manager di Fondazione Milano Cortina è intervenuta al Tourist Infopoint di Rho per illustrare i compiti dei volontari e rispondere alle tante domande del pubblico presente.
“Le Olimpiadi – ha detto – sono la più grande rappresentazione dello sport e hanno come valori base eccellenza, rispetto e amicizia. Le Paralimpiadi offrono il loro contributo per rendere il mondo più inclusivo e danno valore alla diversità. In questo caso i valori sono coraggio, determinazione, ispirazione e uguaglianza. Le prossime saranno le Olimpiadi Invernali più diffuse della storia, perché si svolgeranno sui territori di due regioni e due province autonome. Occorre il supporto di tutti per far funzionare tutto al meglio. L’importante è mettere in campo energia ed entusiasmo e saper dare valore a diversità e inclusione: le porte di Team26 sono aperte anche a persone con disabilità. Crediamo che la partecipazione di volontarie e volontari sia poi una eredità importante per i territori che accolgono i Giochi.”.
L’avvio delle Olimpiadi invernali è previsto a San Siro il 6 febbraio 2026, i giochi continueranno fino al giorno 22 con la presenza di 2900 atleti. Dal 6 al 15 marzo toccherà ai seicento atleti paralimpici, che si riuniranno per la cerimonia inaugurale all’Arena di Verona.
Gli impianti che si preparano a Fiera Milano Rho e nelle altre strutture milanesi accoglieranno pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, short track e hockey sul ghiaccio.
Volontarie e volontari sono percepiti come coloro che rendono possibili i Giochi. La sfida sta nel trovarne 18mila e anche a Rho si possono raccogliere adesioni. Basta avere compiuto i 18 anni entro il 1 novembre 2025, poi non ci sono limiti di età.
Gli incarichi variano, da ospitalità e accoglienza (in aeroporti, al centro accrediti, nei villaggi per delegazioni e atleti) al supporto alle competizioni, fino al supporto all’organizzazione dell’evento.
Le candidature sono aperte fino alla primavera, dopo aver compilato il form online si passerà all’incontro di selezione che è possibile svolgere in presenza o online. La formazione è prevista in estate, i corsi saranno anche online, poi, a chi sarà scelto, verranno consegnati il prossimo inverno uniforme e accrediti.
La disponibilità minima per prendere parte al programma è di 9 giorni non consecutivi, che possono arrivare a 20 e oltre per avesse più tempo da mettere a disposizione.
Ogni volontario riceverà kit e uniforme, avrà gratuitamente pass per i trasporti, pasti e bevande. Non sono inclusi i pernottamenti, che saranno dunque a carico dei singoli: il calendario delle attività sarà confermato a novembre, in modo da avere tempo per prenotare.
Chi conosce bene le lingue sarà più facilmente inserito a supporto di delegazioni e Comitato olimpico internazionale, mentre chi si intende degli sport affrontati potrà fornire supporto sulle piste e nei palazzetti (meglio se si destreggia con sci e pattini). Ciascuno potrà dare tre preferenze su dove operare, indicando il luogo in cui vive.
Intanto proseguono anche la vendita dei biglietti per Olimpiadi e Paralimpiadi e la ricerca di tedofori: la fiamma olimpica partirà da Roma il prossimo 6 dicembre.
“Rho continua anche con la ricerca di volontari il suo cammino verso le Olimpiadi – spiega l’assessore allo Sport Alessandra Borghetti – Avremo nuovi incontri con atleti olimpici e con le federazioni sportive. L’evento del 18 marzo per la Milano-Torino vedrà protagonista anche Marco Velo, ex ciclista su strada italiano, professionista dal 1996 al 2010, commissario tecnico nazionale strada donne e attuale tecnico della crono azzurra che potrà raccontare le sue esperienze olimpiche. Siamo in contatto con gli olandesi, molto forti nel pattinaggio e in maggio vivremo un simpatico gemellaggio sulla rinnovata pista di pattinaggio al parco di via Pirandello. Stiamo lavorando per farci trovare pronti ad accogliere le delegazioni internazionali e le migliori atlete e i migliori atleti del mondo. Infine, la Settimana dello Sport sarà a tema olimpico e avrà ospiti di rilievo”.
“Il portale Visit Rho fornirà informazioni su luoghi in cui dormire e mangiare oltre che sui collegamenti con Rho Fiera – ha aggiunto Maria Rita Vergani, assessore al Turismo - Sceglieremo arredi particolari per consentire selfie olimpici a chiunque voglia visitare Rho e anche il prossimo Natale sarà a tema olimpico. Abbiamo in serbo tante sorprese, confidiamo nella partecipazione di tanti, anche come volontari”.
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Ultimo aggiornamento pagina: 17/03/2025 13:20:06