Descrizione
Procedono i lavori di riqualificazione dell’ospedale
Rho, 16 dicembre 2016
Questa mattina è stato inaugurato il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale di Rho alla presenza del Sindaco di Rho, Pietro Romano, dell’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, l’Onorevole Vinicio Peluffo, il direttore generale di Asst Rhodense, Ida Ramponi, i consiglieri regionali Carlo Borghetti e Marco Tizzoni.
All’evento hanno partecipato anche il consigliere comunale Giuseppe Lemma, il Sindaco e Vicesindaco di Pogliano e il commissario della Polizia di Stato Carmine Gallo
La realizzazione del nuovo pronto soccorso pediatrico fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione dell’ospedale di Rho all’interno della riorganizzazione dell’Asst Rhodense grazie ai finanziamenti ricevuti da Regione Lombardia, che ha assegnato a Rho € 9.699.500,00.
Questi i lavori in via di compimento:
- Realizzazione Spogliatoi al piano seminterrato ala est P.O. di Rho
- Realizzazione nuove sale parto e isola neonatale
- Scala di sicurezza esterna e ascensore antincendio
- Ambulatori al piano rialzato ala nord
- Realizzazione riserva idrica antincendio e impianto di pressurizzazione e realizzazione di un impianto di raffrescamento.
Il Sindaco di Rho, Pietro Romano, esprime la sua soddisfazione:
“L’apertura del pronto soccorso dedicato ai bambini rappresenta un evento molto importante per la città. Un segnale forte sulla funzione strategica del nostro ospedale. In fase di definizione degli accordi in vista di Expo 2015 avevo fermamente richiesto un impegno per lo sviluppo dell’edilizia sanitaria e questa mia sollecitazione è stata recepita concretizzandosi con l’investimento di Regione Lombardia, che ringrazio a nome di tutta l’amministrazione e delle comunità rhodense. Ribadisco la rilevanza del ruolo dei sindaci nell’attuazione della riforma sanitaria regionale, in quanto i comuni devono in ogni caso intervenire con i propri servizi a sostegno delle persone con patologie e possiamo facilitare il cambiamento. Mi auguro che la fase di attuazione ci veda sempre di più partecipi nella condivisione di questo ambizioso progetto di riforma: noi siamo sempre pronti a lavorare per la salute dei nostri cittadini.”
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