Descrizione
Rho, 30 settembre 2025
Ogni volta che il Comune mette in evidenzia la campagna “Rho Si-Cura”, che ricorda le semplici regole di educazione civica, alcuni sorridono, altri criticano, ritenendo non necessario evidenziare il fatto che prendersi cura della propria città non debba essere prerogativa dell’Amministrazione comunale ma di ogni rhodense.
Quanto avvenuto domenica 28 settembre dimostra la necessità di proseguire con questi richiami: nell’ambito dell’iniziativa “Prendiamoci Cura”, che ha visto come sempre grande partecipazione alle bancarelle presenti in piazza San Vittore, l’associazione Plasticfree ha proposto nel pomeriggio un giro delle vie del centro per raccogliere i mozziconi abbandonati. Ebbene, in poco tempo sono stati raccolti due chilogrammi di mozziconi di sigaretta, oltre ad altri rifiuti di vario tipo che hanno riempito due sacchi arancioni di ASER.
Calcolando che un mozzicone pesa davvero pochissimo, per arrivare a due chili ne occorrono davvero parecchi. E “Non gettare i mozziconi a terra” è proprio uno degli ultimi due slogan lanciati con “Rho Si-Cura”, attraverso un dépliant dedicato e anche attraverso il periodico “Rho Città” che arriva nelle case di ogni famiglia rhodense.
“Gettare a terra i mozziconi indica una totale mancanza di rispetto per l’ambiente in cui viviamo – sottolinea l’assessora all’Ambiente Valentina Giro – Un mozzicone di sigaretta impiega da 1 a 8 anni per decomporsi completamente, ma le sostanze tossiche vengono rilasciate per molto più tempo, inquinando il suolo e l'acqua. Il tabacco e la carta si dissolvono in 3-4 mesi, il filtro resiste a lungo agli enzimi dei batteri essendo composto da un tipo di plastica chiamato acetato di cellulosa, estremamente resistente e non biodegradabile. Gettare il mozzicone in un cestino dei rifiuti non ci pare una azione così complessa: chiediamo ai rhodensi di prestare maggiore attenzione. Ringrazio Plasticfree per questa cura del territorio e per l’impegno dimostrato”.
“Il richiamo a non gettare mozziconi a terra non era entrato nella prima campagna, ma di recente si è reso necessario osservando le strade della città – rilancia il vicesindaco e assessore alla Cittadinanza Attiva Maria Rita Vergani – I mozziconi non si buttano a terra, ma vanno spenti adeguatamente e gettati in un cestino. E’ un gesto davvero molto semplice, che permette di tutelare ambiente e salute pubblica: invitiamo i fumatori di ogni età a rispettarlo”.
Ogni volta che il Comune mette in evidenzia la campagna “Rho Si-Cura”, che ricorda le semplici regole di educazione civica, alcuni sorridono, altri criticano, ritenendo non necessario evidenziare il fatto che prendersi cura della propria città non debba essere prerogativa dell’Amministrazione comunale ma di ogni rhodense.
Quanto avvenuto domenica 28 settembre dimostra la necessità di proseguire con questi richiami: nell’ambito dell’iniziativa “Prendiamoci Cura”, che ha visto come sempre grande partecipazione alle bancarelle presenti in piazza San Vittore, l’associazione Plasticfree ha proposto nel pomeriggio un giro delle vie del centro per raccogliere i mozziconi abbandonati. Ebbene, in poco tempo sono stati raccolti due chilogrammi di mozziconi di sigaretta, oltre ad altri rifiuti di vario tipo che hanno riempito due sacchi arancioni di ASER.
Calcolando che un mozzicone pesa davvero pochissimo, per arrivare a due chili ne occorrono davvero parecchi. E “Non gettare i mozziconi a terra” è proprio uno degli ultimi due slogan lanciati con “Rho Si-Cura”, attraverso un dépliant dedicato e anche attraverso il periodico “Rho Città” che arriva nelle case di ogni famiglia rhodense.
“Gettare a terra i mozziconi indica una totale mancanza di rispetto per l’ambiente in cui viviamo – sottolinea l’assessora all’Ambiente Valentina Giro – Un mozzicone di sigaretta impiega da 1 a 8 anni per decomporsi completamente, ma le sostanze tossiche vengono rilasciate per molto più tempo, inquinando il suolo e l'acqua. Il tabacco e la carta si dissolvono in 3-4 mesi, il filtro resiste a lungo agli enzimi dei batteri essendo composto da un tipo di plastica chiamato acetato di cellulosa, estremamente resistente e non biodegradabile. Gettare il mozzicone in un cestino dei rifiuti non ci pare una azione così complessa: chiediamo ai rhodensi di prestare maggiore attenzione. Ringrazio Plasticfree per questa cura del territorio e per l’impegno dimostrato”.
“Il richiamo a non gettare mozziconi a terra non era entrato nella prima campagna, ma di recente si è reso necessario osservando le strade della città – rilancia il vicesindaco e assessore alla Cittadinanza Attiva Maria Rita Vergani – I mozziconi non si buttano a terra, ma vanno spenti adeguatamente e gettati in un cestino. E’ un gesto davvero molto semplice, che permette di tutelare ambiente e salute pubblica: invitiamo i fumatori di ogni età a rispettarlo”.
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Ultimo aggiornamento pagina: 30.09.2025 17:08:03