Descrizione
Rassegna di incontri on line sulla diversità accolta a cura di Spazio De Amicis
in collaborazione con le Parrocchie e gli Oratori di Rho
e le scuole paritarie San Carlo e San Michele.
in collaborazione con le Parrocchie e gli Oratori di Rho
e le scuole paritarie San Carlo e San Michele.
Premessa.
Per navigare consapevolmente nella complessità delle società locali e globali di oggi, il tema dell’inclusione è una chiave di lettura certamente utile e rivelatrice. Assieme al suo opposto - l’esclusione sociale - rappresenta infatti un dualismo che sta alla base delle dinamiche di relazione individuali e di gruppo.
Dentro o fuori? Con noi o contro di noi? Amico o nemico? Italiano o straniero? Le declinazioni di questo dualismo sono tante, e ciascuna porta con sé la possibilità di un esito più o meno felice. L’inclusione può essere di volta in volta una drammatica assenza, da colmare a tutti i costi, o una presenza gravida di speranza, da valorizzare e tramandare.
Va rilevato d’altra parte che le società umane, a dispetto di proclami identitari e posizioni di chiusura, sono per loro natura permeabili ai flussi di scambio e trasformazione che ogni processo e momento storico comportano. La storia dell’uomo ha avuto inizio nella notte dei tempi, in terra d’Africa, quando Homo sapiens ha cominciato a camminare e a spostarsi, occupando terre nuove e mescolandosi con altre comunità, ridisegnando di volta in volta la propria identità anche in funzione dei nuovi incontri e dei nuovi contesti. Da allora, questo processo non si è mai fermato.
Per navigare consapevolmente nella complessità delle società locali e globali di oggi, il tema dell’inclusione è una chiave di lettura certamente utile e rivelatrice. Assieme al suo opposto - l’esclusione sociale - rappresenta infatti un dualismo che sta alla base delle dinamiche di relazione individuali e di gruppo.
Dentro o fuori? Con noi o contro di noi? Amico o nemico? Italiano o straniero? Le declinazioni di questo dualismo sono tante, e ciascuna porta con sé la possibilità di un esito più o meno felice. L’inclusione può essere di volta in volta una drammatica assenza, da colmare a tutti i costi, o una presenza gravida di speranza, da valorizzare e tramandare.
Va rilevato d’altra parte che le società umane, a dispetto di proclami identitari e posizioni di chiusura, sono per loro natura permeabili ai flussi di scambio e trasformazione che ogni processo e momento storico comportano. La storia dell’uomo ha avuto inizio nella notte dei tempi, in terra d’Africa, quando Homo sapiens ha cominciato a camminare e a spostarsi, occupando terre nuove e mescolandosi con altre comunità, ridisegnando di volta in volta la propria identità anche in funzione dei nuovi incontri e dei nuovi contesti. Da allora, questo processo non si è mai fermato.
Società: lasciarsi invadere dalla convivenza Data: giovedì 28 gennaio
Niente più della minaccia di un’invasione di masse di migranti è in grado di scuotere e intimorire l’opinione pubblica. Ciclicamente torna a serpeggiare nelle nostre comunità il sospetto per il diverso, l’ultimo arrivato, lo straniero. Ma niente più delle esperienze reali di inclusione sociale e dell’impegno concreto per la tolleranza è in grado di smentire questa prospettiva, fatta di paure e chiusura. Inaspettatamente sono proprio le strade dei quartieri dell’area a nord-ovest di Milano a testimoniare la possibilità di realizzare una società multiculturale.
Relatori:
Adriano Favole: antropologo, firma de “La Lettura” del Corriere della Sera, insegna Antropologia culturale e Cultura e potere all'Università di Torino; tra i suoi ambiti di ricerca, la dimensione sociale e politica delle comunità.
don Paolo Steffano: parroco di Baranzate, è responsabile della pastorale in un quartiere popolato da 72 etnie diverse, dove ha sviluppato un modello di convivenza e promozione sociale e religiosa.
Andrea Orlandi: Vice Sindaco del Comune di Rho. Dal 2018 fa parte della Commissione diocesana per la promozione del bene comune, istituita dall'Arcivescovo di Milano Mario Delpini con lo scopo di aiutarlo nel suo ministero, "fornendo materiali e occasioni per orientare un discernimento e una valutazione condivisa sulla vita della città e della società, alla luce del Vangelo".
Modera Paola Pessina, presidente Fondazione Comunitaria Nord Milano onlus
Interviene don Alberto Rivolta – Responsabile Oratorio San Carlo
Per iscrizione: https://forms.gle/ULbcCpzALNxcETdK6
Niente più della minaccia di un’invasione di masse di migranti è in grado di scuotere e intimorire l’opinione pubblica. Ciclicamente torna a serpeggiare nelle nostre comunità il sospetto per il diverso, l’ultimo arrivato, lo straniero. Ma niente più delle esperienze reali di inclusione sociale e dell’impegno concreto per la tolleranza è in grado di smentire questa prospettiva, fatta di paure e chiusura. Inaspettatamente sono proprio le strade dei quartieri dell’area a nord-ovest di Milano a testimoniare la possibilità di realizzare una società multiculturale.
Relatori:
Adriano Favole: antropologo, firma de “La Lettura” del Corriere della Sera, insegna Antropologia culturale e Cultura e potere all'Università di Torino; tra i suoi ambiti di ricerca, la dimensione sociale e politica delle comunità.
don Paolo Steffano: parroco di Baranzate, è responsabile della pastorale in un quartiere popolato da 72 etnie diverse, dove ha sviluppato un modello di convivenza e promozione sociale e religiosa.
Andrea Orlandi: Vice Sindaco del Comune di Rho. Dal 2018 fa parte della Commissione diocesana per la promozione del bene comune, istituita dall'Arcivescovo di Milano Mario Delpini con lo scopo di aiutarlo nel suo ministero, "fornendo materiali e occasioni per orientare un discernimento e una valutazione condivisa sulla vita della città e della società, alla luce del Vangelo".
Modera Paola Pessina, presidente Fondazione Comunitaria Nord Milano onlus
Interviene don Alberto Rivolta – Responsabile Oratorio San Carlo
Per iscrizione: https://forms.gle/ULbcCpzALNxcETdK6
Costo
Gratuito
Contatti
Nome | Descrizione |
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quic@comune.rho.mi.it | |
Telefono | 02.933321 |
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Ultimo aggiornamento pagina: 18.01.2021 09:00:16