Descrizione
Lendlease avvierà il cantiere ad aprile, a seguire altri edifici per uffici e non solo. Continua anche il progetto pubblico di spazi aperti e infrastrutture.
Rho, 22 marzo 2022
Venerdì 18 marzo è diventata operativa l’autorizzazione amministrativa per la costruzione del primo edificio privato in MIND – Milano Innovation District. Il promotore, Landlease, avvierà il cantiere nel prossimo mese. Si tratta di un edificio per uffici di 12 piani con una superficie di circa 18mila mq.
A questo seguiranno le autorizzazioni per la realizzazione di altri immobili. Ad esempio l’edificio denominato HUB, un edificio a corte con una grande terrazza aperta al pubblico firmato da OBR, che ospiterà altri laboratori e piccole imprese e start up. HUB sorgerà nella piazza ipogea che dalla stazione ferroviaria portava all’ingresso di Expo, anch’ esso destinato ad uffici, ma con un grande atrio accessibile al pubblico e un bar/ristorante al piano terra.
Poi sarà il turno delle residenze, 390 appartamenti in affitto per complessivi 23.000 mq di SLP e e, infine, il cosiddetto MOLO – Mobilty and Logistic Hub. Con questo nome viene chiamato il parcheggio multipiano (circa 1500 posti) che, a chiusura del Decumano, prenderà il posto di quello che era l’Expo Center. Al piano terra del MOLO sarà collocato un supermercato e la centrale energetica di tutta MIND.
Seguiranno gli altri edifici previsti sul territorio del comune di Milano.
Nel frattempo continua l’attuazione del progetto pubblico con la realizzazione dei nuovi spazi dedicati ad Human Technopole e la progettazione e appalto della nuova sede universitaria. L’entrata in funzione dell’ospedale Galeazzi è prevista per l’autunno 2022.
“I primi cantieri degli immobili privati segnano una nuova fase del progetto, perché costituiscono il necessario complemento della città pubblica – afferma l’Assessore a Rigenerazione urbana, Urbanistica ed Edilizia privata Edoardo Marini -. Significa che siamo definitivamente entrati nella fase operativa della sua attuazione. Significa che a distanza di sette anni da quella fantastica esperienza che è stata Expo nel 2015 siamo passati dalle carte e le autorizzazioni ai mattoni e le ruspe. Ora si tratta di accompagnare questo progetto affinché possa svilupparsi nella sua interezza e potenzialità.”
Venerdì 18 marzo è diventata operativa l’autorizzazione amministrativa per la costruzione del primo edificio privato in MIND – Milano Innovation District. Il promotore, Landlease, avvierà il cantiere nel prossimo mese. Si tratta di un edificio per uffici di 12 piani con una superficie di circa 18mila mq.
A questo seguiranno le autorizzazioni per la realizzazione di altri immobili. Ad esempio l’edificio denominato HUB, un edificio a corte con una grande terrazza aperta al pubblico firmato da OBR, che ospiterà altri laboratori e piccole imprese e start up. HUB sorgerà nella piazza ipogea che dalla stazione ferroviaria portava all’ingresso di Expo, anch’ esso destinato ad uffici, ma con un grande atrio accessibile al pubblico e un bar/ristorante al piano terra.
Poi sarà il turno delle residenze, 390 appartamenti in affitto per complessivi 23.000 mq di SLP e e, infine, il cosiddetto MOLO – Mobilty and Logistic Hub. Con questo nome viene chiamato il parcheggio multipiano (circa 1500 posti) che, a chiusura del Decumano, prenderà il posto di quello che era l’Expo Center. Al piano terra del MOLO sarà collocato un supermercato e la centrale energetica di tutta MIND.
Seguiranno gli altri edifici previsti sul territorio del comune di Milano.
Nel frattempo continua l’attuazione del progetto pubblico con la realizzazione dei nuovi spazi dedicati ad Human Technopole e la progettazione e appalto della nuova sede universitaria. L’entrata in funzione dell’ospedale Galeazzi è prevista per l’autunno 2022.
“I primi cantieri degli immobili privati segnano una nuova fase del progetto, perché costituiscono il necessario complemento della città pubblica – afferma l’Assessore a Rigenerazione urbana, Urbanistica ed Edilizia privata Edoardo Marini -. Significa che siamo definitivamente entrati nella fase operativa della sua attuazione. Significa che a distanza di sette anni da quella fantastica esperienza che è stata Expo nel 2015 siamo passati dalle carte e le autorizzazioni ai mattoni e le ruspe. Ora si tratta di accompagnare questo progetto affinché possa svilupparsi nella sua interezza e potenzialità.”
A cura di
Con l'App è meglio!
Sapevi che puoi leggere questo Avviso anche sull'App ufficiale del comune?
Ultimo aggiornamento pagina: 23/03/2022 11:25:19