Beschreibung
Ecco tornata una delle cose più attese e belle dell'estate: Cinema sotto le stelle, la rassegna che porta il grande schermo all'aperto, sotto il cielo d'estate, con una selezione di film da vedere (e rivedere) insieme.
Ogni sera è diversa, ogni film è un'occasione per ritrovarsi, emozionarsi, ridere, riflettere o semplicemente stare bene. Dai titoli cult ai successi più recenti, passando per pellicole che meritano di essere (ri)scoperte.
L'atmosfera? Informale, rilassata, piena di energia.
C'è spazio per chi ama il cinema, per chi viene per stare in compagnia, per chi vuole semplicemente vivere una bella serata d'estate all'aperto, con luci soffuse e schermo gigante sotto le stelle.
Ti aspettiamo nel cortile della scuola d'infanzia di Via Meda, in caso di pioggia la proiezione è nel vicino Auditorium.
Ogni sera è diversa, ogni film è un'occasione per ritrovarsi, emozionarsi, ridere, riflettere o semplicemente stare bene. Dai titoli cult ai successi più recenti, passando per pellicole che meritano di essere (ri)scoperte.
L'atmosfera? Informale, rilassata, piena di energia.
C'è spazio per chi ama il cinema, per chi viene per stare in compagnia, per chi vuole semplicemente vivere una bella serata d'estate all'aperto, con luci soffuse e schermo gigante sotto le stelle.
Ti aspettiamo nel cortile della scuola d'infanzia di Via Meda, in caso di pioggia la proiezione è nel vicino Auditorium.
grazie al contributo straordinario del Ministero della Cultura
La città proibita
un film di Gabriele Mainetti
Cina, 1979. Due genitori sfuggono all’obbligo del figlio unico mettendo alla luce le bambine Yun e Mei. Mei, la secondogenita, è però costretta a nascondersi sempre per evitare alla famiglia una denuncia. Salto temporale fino a metà anni Novanta: Mei si ritrova nella Roma multietnica del quartiere Esquilino, presso il ristorante cinese La città proibita. Quel luogo è la chiave della ricerca che l’ormai giovane donna ha intrapreso per ritrovare la sorella maggiore, che è diventata una prostituta nella Città Eterna. I destini di Mei si incroceranno con quelli di Marcello, giovane cuoco in un ristorante rivale di cucina tradizionale romana, rimasto insieme alla madre Lorena a gestire il locale dopo la sparizione di suo padre Alfredo. Annibale, un amico fraterno di Alfredo, cerca di dare loro una mano, anche perché detesta il proprietario di La città proibita e i tentativi degli immigrati di diventare “padroni in casa sua”.
«Quando studiavo Storia e Critica del Cinema ricordo che ci chiedevano se il cinema dovesse essere arte o intrattenimento: ho sempre pensato che dovesse essere artigianato capace di divertire. Ho studiato teatro, fatto la scuola americana, mia nonna era cresciuta nel New Jersey: recitare da quelle parti si dice “to play”, giocare. Mi piace sognare, ma anche scovare le parti più oscure dei vari personaggi che racconto. (…) erco di raccontare qualcosa di straordinario calato in un contesto di normalità, ricordando sempre che lo spettatore cerca qualcosa di speciale dall’esperienza cinematografica: il mio concetto di speciale, di straordinario, è questo modo di giocare, ma credo anche che al cinema ti dovresti emozionare e i personaggi devono avere delle prossimità con chi li guarda. Devono dare allo spettatore la possibilità di immergersi, e per farlo entra in ballo il retaggio culturale del luogo dove si svolge la vicenda.» (Gabriele Mainetti)
«Con “La città proibita” Mainetti conferma la sua vocazione, anche in questo caso spielberghiana, nel costruire un cinema di intrattenimento per le masse dotato di una sofisticazione scenica e di aspirazioni autoriali decise e determinanti. (…) dovremmo voler bene a un regista unico – almeno in Italia – per coraggio. Un cinema che fa ben sperare e che può ambire a diventare un modello d’esportazione. Un cinema che ama il cinema e che perciò si fa amare.» (Mario Vannoni, Ondacinema.it
«Quando studiavo Storia e Critica del Cinema ricordo che ci chiedevano se il cinema dovesse essere arte o intrattenimento: ho sempre pensato che dovesse essere artigianato capace di divertire. Ho studiato teatro, fatto la scuola americana, mia nonna era cresciuta nel New Jersey: recitare da quelle parti si dice “to play”, giocare. Mi piace sognare, ma anche scovare le parti più oscure dei vari personaggi che racconto. (…) erco di raccontare qualcosa di straordinario calato in un contesto di normalità, ricordando sempre che lo spettatore cerca qualcosa di speciale dall’esperienza cinematografica: il mio concetto di speciale, di straordinario, è questo modo di giocare, ma credo anche che al cinema ti dovresti emozionare e i personaggi devono avere delle prossimità con chi li guarda. Devono dare allo spettatore la possibilità di immergersi, e per farlo entra in ballo il retaggio culturale del luogo dove si svolge la vicenda.» (Gabriele Mainetti)
«Con “La città proibita” Mainetti conferma la sua vocazione, anche in questo caso spielberghiana, nel costruire un cinema di intrattenimento per le masse dotato di una sofisticazione scenica e di aspirazioni autoriali decise e determinanti. (…) dovremmo voler bene a un regista unico – almeno in Italia – per coraggio. Un cinema che fa ben sperare e che può ambire a diventare un modello d’esportazione. Un cinema che ama il cinema e che perciò si fa amare.» (Mario Vannoni, Ondacinema.it
Video
Indirizzo
Viale Filippo Meda, 22, 20017 Rho MI, Italia
Mappa
Indirizzo: Viale Filippo Meda, 22, 20017 Rho MI, Italia
Coordinate: 45°31'34,8''N 9°2'30,7''E
Indicazioni stradali (Öffnet in neuem Tab)
Costo
A pagamento
ntero: € 6,00
ridotto: € 4,00 (under 26 – over 65)
ridotto: € 5,00 tesserati cin&città estate (solo se portate la tessera!)
€ 3,5 Cinema Revolution per film italiani ed europei
le proiezioni si terranno presso
il cortile della scuola materna di via Meda
ingresso dal cortile dell’Auditorium Padre Reina, via Meda 22
(in caso di maltempo la proiezione si svolgerà presso l’Auditorium di via Meda
SOLO giovedì 17 luglio in caso di pioggia la proiezione verrà annullata)
il giovedì e la domenica alle ore 17.00 replica del film del giorno in auditorium
ridotto: € 4,00 (under 26 – over 65)
ridotto: € 5,00 tesserati cin&città estate (solo se portate la tessera!)
€ 3,5 Cinema Revolution per film italiani ed europei
le proiezioni si terranno presso
il cortile della scuola materna di via Meda
ingresso dal cortile dell’Auditorium Padre Reina, via Meda 22
(in caso di maltempo la proiezione si svolgerà presso l’Auditorium di via Meda
SOLO giovedì 17 luglio in caso di pioggia la proiezione verrà annullata)
il giovedì e la domenica alle ore 17.00 replica del film del giorno in auditorium
Contatti
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quic@comune.rho.mi.it | |
Telefon | 02.933321 |
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Letzte Änderung: 01.07.2025 08:48:37