Film extra rassegna Cin&città Scordato

Dal 6 al 7 Mai 2023  Evento passato
Auditorium Padre Reina- via Meda 20 Sabato  6 maggio 19:00   21:00 Domenica 7 maggio 17:00 21:00  Un film di Rocco Papaleo La vita di Orlando, mite accordatore di pianoforti, tormentato da dolori alla schiena, cambia...

Beschreibung

Auditorium Padre Reina- via Meda 20
Sabato  6 maggio 19:00 ▪︎ 21:00
Domenica 7 maggio 17:00 ▪︎ 21:00 

Un film di Rocco Papaleo
La vita di Orlando, mite accordatore di pianoforti, tormentato da dolori alla schiena, cambia quando incontra Olga, un’affascinante fisioterapista, che gli diagnostica una contrattura “emotiva” e gli chiede di portarle una sua foto da giovane, così che lei possa aiutarlo a risolvere i suoi problemi. L’insolita richiesta spingerà Orlando a mettersi in viaggio e a rivivere quasi come uno spettatore gli eventi della sua vita che lo hanno reso l’uomo solitario e “contratto” che è oggi.

«Questo è il mio film più autobiografico, anche se è quello che contiene meno elementi autobiografici diretti rispetto agli altri che ho realizzato. Abbiamo scritto la sceneggiatura durante il lockdown, che, come quasi tutti, ho attraversato praticando una spontanea o indotta analisi della vita vissuta fino ad allora, in un mondo che cambiando mi ha cambiato, almeno in parte. Con la consapevolezza che non tutto sia andato liscio, che qualcosa sia andato perduto, ho immaginato la storia di un uomo che non è accordato con il contesto, così come mi sentivo io nel momento della scrittura. E se in soccorso del protagonista arriva il suo Io giovane a metterlo in discussione, spero che questo film possa soccorrere me, e chiunque lo vedrà, che possa aiutare a rileggersi con tenerezza e comprensione, e soprattutto a recuperare una parte del sentimento giovanile e poetico che è andato smarrito in molti di noi. In fondo l’uomo che vorrei essere è quello che nella sequenza finale cammina con un braccio rotto, ma in equilibrio col suo passato, che riesce a sorridere e ha compreso la necessità di perdonare e l’inutilità del rancore.» (Rocco Papaleo)

«Pensato in un momento esistenziale particolare, quello di isolamento dovuto alla pandemia e della conseguente autoanalisi, il film non è solo la storia di un sessantenne a disagio che fatica a riconnettersi con la realtà. È anche, come ha sottolineato Papaleo, un’opera sulla necessità di perdonare e perdonarsi, superando ogni rancore e frustrazione. Intimista, maturo, meno ironico e ancora più malinconico dei suoi film precedenti, sempre fortemente ancorato alla Basilicata, racconta legami familiari capaci di rimanere impressi, anche per il loro progressivo sfilacciarsi, come spesso accade nella vita.» (Claudia Catalli, mymovies.it)

Video

Costo

Gratuito

Organizzato da

Comune di Rho con Barz and hippo

Contatti

Con l'App è meglio!

Sapevi che puoi leggere questo evento anche sull'App ufficiale del comune?

Scaricala subito!

Letzte Änderung: 19.04.2023 08:33:31

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare in forma anonima ed aggregata le visite al sito (statistiche)