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Gruppo di lettura. Un viaggio tra le voci della Mitteleuropa

Un mercoledì al mese alle ore 18.00 presso la Biblioteca di Rho Villa Burba in Corso Europa 291. La partecipazione è libera e gratuita.
Data:

11 декабря 2025

Tempo di lettura:

5 min

Tipologia

Avvisi

Descrizione

Gruppo di lettura locandina con titoli dei libri
Un itinerario letterario che attraversa confini e identità, tra storie intense e scritture essenziali.
Da Ágota Kristóf a Thomas Bernhard, passando per Magda Szabó, Sándor Márai, Esther Kinsky e Peter Handke: autori che raccontano solitudini, memorie e domande universali con una forza che resta impressa.

Il  percorso di lettura  proposto dalla Biblioteca Adulti di Villa Burba, attraversa le pagine di grandi autori europei che, pur provenendo da contesti diversi, condividono alcune caratteristiche profonde.
R
adici mitteleuropee: un universo culturale che ha segnato la storia letteraria del Novecento, tra Austria, Ungheria e Svizzera.
Scrittura essenziale e intensa: uno stile sobrio, capace di scavare nell’interiorità e affrontare temi universali con precisione.
Indagine sull’identità e sulla memoria:
domande sul senso dell’esistenza, sul rapporto con il passato e sulla fragilità delle relazioni.
Atmosfere sospese:
periferie, città di confine, spazi che diventano metafora di solitudine e ricerca di significato.

Dal mondo enigmatico di Kristóf alla profondità psicologica di Szabó, dalla tensione morale di Márai alla forza evocativa di Kinsky, fino alla riflessione filosofica di Handke e Bernhard: ogni incontro sarà un’occasione per esplorare una letteratura che non smette di interrogare il presente.


Programma e libri


mercoledì 14 gennaio 2026
LA PORTA

di Magda Szabò
È un rapporto molto conflittuale, fatto di continue rotture e difficili riconciliazioni, a legare la narratrice a Emerenc Szeredàs, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili decisioni, non sa cosa pensare dell'alone di mistero che ne circonda l'esistenza e soprattutto la casa, con quella porta che nessuno può varcare. In un crescendo di rivelazioni scopre che le scelte spesso bizzarre e crudeli, ma sempre assolutamente coerenti dell'anziana donna, affondano in un destino segnato dagli avvenimenti più drammatici del Novecento.


mercoledì 11 febbraio 2026
TRILOGIA DELLA CITTÀ DI K.

di Ágota Kristóf
Quando Il grande quaderno apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa. La sconosciuta autrice ungherese rivela un temperamento raro in Occidente: duro, capace di guardare alle tragedie con quieta disperazione. In un Paese occupato dalle armate straniere, due gemelli, Lucas e Klaus, scelgono due destini diversi: Lucas resta in patria, Klaus fugge nel mondo cosiddetto libero. E quando si ritroveranno, dovranno affrontare un Paese di macerie morali. Storiadi formazione, la Trilogia della città di K ritrae un'epoca che sembra produrre soltanto la deformazione del mondo e degli uomini, e ci costringe a interrogarci su responsabilità storiche ancora oscure.

mercoledì 11 marzo 2026
LA SORELLA

di Sándor Márai
A un centinaio di chilometri dal confine italiano, nel vagone letto di prima classe di un treno diretto a Firenze, Z. - il grande, celebre pianista atteso in Italia per un concerto - capisce che nulla sarà mai più come prima: che forse non rivedrà più E., la donna alla quale è legato da un rapporto ambiguo e morboso, in un triangolo il cui terzo vertice è un marito consapevole e benigno; che forse quella sera suonerà per l'ultima volta che tutto, insomma, sarà "diverso". Ma diverso come? Gli ci vorranno mesi per capirlo: quelli che trascorrerà, colpito da un rarissimo virus, in un ospedale di Firenze.

mercoledì 15 aprile 2026
ROMBO

di Esther Kinsky
«In seguito, tutti parleranno del rumore. Del rombo. Con cui è iniziato.» Il 6 maggio 1976 un violento terremoto colpisce il Friuli, squarciando il paesaggio e l’esistenza di chi lo abita. A rievocare quei giorni sono sette abitanti di una valle nell’estremo nord-est della regione. Uomini e donne all’epoca già adulti o ancora bambini di cui ricostruiamo le vite in un’arcaica comunità montana di origini slave, con la sua peculiare identità linguistica e storica,le sue suggestive tradizioni, il suo retaggio di terra povera e di confine dove si sognava di fuggire o di vedere il mare, dove si emigrava per lavoro e si ritornava con nostalgia. Una terra di leggende in cui il terremoto ha origine dal mostruoso Orcolat o dalla Riba Faronika, la possente sirena a due code. Alle voci umane che raccontano un mondo antico di colpo travolto dalla paura fanno da controcanto le voci della natura attraverso una vivida descrizione del paesaggio carsico, dai fiori agli uccelli – i soli viventi immuni al terremoto – fino alle rocce che nei loro strati e colori conservano traccia dei movimenti millenari della terra. Così la memoria dell’uomo, che tenta di ricostruire con le parole quello che è andato distrutto, che cerca segni premonitori nelle ore precedenti al sisma per non rassegnarsi alla propria impotenza, che va modellandosi nel tempo insieme alle ferite, sembra confrontarsi con la memoria geologica. In un mosaico narrativo che riesce a combinare scienza e poesia, Rombo racconta la precarietà dell’esistenza e il senso profondo del ricordo mettendo a confronto ciò che passa e perisce per sempre e ciò che rimane, sottoposto a incessante mutamento, in natura come nella memoria.

mercoledì 13 maggio 2026
LA SECONDA SPADA

di Peter Handke
Parte per una spedizione vendicativa postuma, per riparare a un torto antico, il protagonista di "La seconda spada". Vuole vendicare la sua «santa» madre, calunniata da una giornalista in un vecchio articolo, in cui insinuava che la donna fosse una simpatizzante del Terzo Reich. Per affrontare la sua missione, l'io narrante lascia quella che ormai è diventata la sua casa, il luogo cui ritorna dopo lunghi vagabondaggi a piedi per la campagna dell'Île-de-France. Dove trovare complici per il suo piano? E poi, si può davvero parlare di un piano, o si tratta piuttosto di un impulso irresistibile, di un movimento senza una direzione precisa? Gli scambi di battute con i possibili esecutori del delitto creano una suspense curiosa: è la parodia di un poliziesco, o forse un gioco condotto con un sottile, spiazzante sense of humour? O è una questione molto seria, come seria è da sempre per Handke l'evocazione della madre adorata, già protagonista del suo "Infelicità senza desideri"? O ancora è una frecciata contro i giornalisti che colpiscono da lontano senza guardare in faccia le proprie vittime? Trarrà le sue conclusioni il lettore, lui sì chiamato in causa come un amico, mentre legge e si abbandona al passo dell'autore in cammino.

mercoledì 10 giugno 2026
IL SOCCOMBENTE

di Thomas Bernhard
A un corso di Horowitz, a Salisburgo, si incontrano tre giovani pianisti. Due sono brillanti, promettenti. Ma il terzo è Glenn Gould: qualcuno che non brilla, non promette, perché è. Una magistrale variazione romanzesca sul tema della grazia e dell'invidia, di Mozart e Salieri, ma ancor più sul tema terribile del "non riuscire a essere".



Biblioteca Adulti - Villa Burba
Corso Europa, 291, Rho (MI)
tel. 0293332215
biblioteca.rhoburba@csbno.net


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Ultimo aggiornamento pagina: 11.12.2025 15:54:58

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